Media Locale
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Il Sole24Ore - 13/10/2017"Nasce a Pisa la tecnologia del pilota automatico" 13/10/2017 [...] Due aziende del territorio pisano stanno lavorando allo sviluppo di una tecnologia per mettere a punto il pilota automatico dell'automobile. Si tratta della Evidence di Ghezzano (Pisa) e della Pitom di Navacchio (Pisa) che fanno parte del progetto europeo Hercules, che... Corriere - 18/01/2016"Sicurezza, un buon affare(sulle ali dei droni hi-tech)" [...] Sui droni e sulle loro applicazioni puntano, tra le altre, Pitom e Ids di Pisa, due realtà diverse che fotografano l’identità e la dinamicità del settore. «Noi siamo nati nel 2011 come start up ma ci occupiamo di droni in ambito civile... Convegno Etruria Royal Fruit - 25/11/201…"Tra serre, idroponica, droni e sensori, il futuro delle orticole e' dietro l'angolo" Dalla terra al cielo, perché archiviata la parte relativa a serre e affini il convegno grossetano ha toccato anche il tema dei droni (sistemi a pilotaggio remoto) e del loro utilizzo in agricoltura, siano essi ad ala fissa... Il Tirreno - 05/08/2014"Un drone tuttofare. E così volano anche le nostre aziende" [...] Il cuore a Navacchio. Ma se la Toscana è in prima linea a livello nazionale, il merito va anche a aziende come la Pitom, sede nel Polo tecnologico di Navacchio, dove dei droni si costruisce il cuore. «Ci occupiamo infatti... Il Tirreno - 24 Novembre 2012"Giovani e geniali pisani concorrenti anche della NASA" "La Confcommercio Pisa ha assegnato ieri gli “Oscar” dell’VIII edizione del Premio Giovani imprenditori. Ecco i vincitori. Pitom, azienda start up del Polo Tecnologico di Cascina, nasce nel 2011 per volontà di due ricercatori della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa, Michele Franchi... |
Media in Italia
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Tomshw - 12/07/2017"Nvidia, multicore e Italia: dal gaming alla guida autonoma" Chi mai avrebbe potuto immaginare che una tecnologica Nvidia nata per il gaming diventasse il punto di riferimento mondiale per la guida autonoma delle auto? Sicuramente il progetto HERCULES (High-Performance Real-Time Architectures for Low-Power Embedded Systems). Ma anche Tesla, che monta le piattaforme... Corriere - 08/11/2016"Verso l'auto a guida assistita: il progetto Hercules" Auto che si guidano da sole: fino a pochi anni fa sembravano solo fantascienza, oggi sono a portata di mano. Ma le sfide da superare sono ancora tante. Ed è proprio nello spazio lasciato da queste sfide - quelle che neanche giganti come... Valore Export - Lug-2016"La rivoluzione della robotica mobile" È possibile portare in ambito civile l’avanzata tecnologia militare nel settore dei veicoli senza pilota? Secondo il gruppo di ex-ricercatori che oggi formano la pisana Pitom, non solo è possibile ma è già realtà. E gradualmente cambierà profondamente il quotidiano cui siamo abituati. [...] Mati spiega... Corriere - 27/06/2016"Le auto come robot: il presente e il futuro" Una data realistica anche secondo Marko Bertogna, professore dell’Università di Modena che sta lavorando al progetto europeo Hercules (da 3,3 milioni di euro) per la creazione di un sistema analogo a quello americano per immettere «autonomia » nelle vetture già in commercio.... Tomshw - 16/05/2016"HERCULES, il progetto europeo che va oltre la Google Car" Il progetto europeo HERCULES è ambizioso: realizzare architetture ad alte prestazioni e real-time, basate su Linux, per sistemi embedded a basso consumo. Si pensi ad esempio alle auto autonome e all'esigenza di piattaforme capaci di gestire ogni attività in tempo reale,... |
Media nel Mondo
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Hipeac Info - OCT 2017"Delivering predictability and performance: A Herculean Task" [...] HERCULES targets the lower layers of the autonomous driving computational stack, by allowing workload intensive real-time applications to predictably run on next-generation heterogeneous platforms. These days a heavy burden is imposed on OEMs to comply with functional safety standards specified by automotive (ISO... Italian Value - Sep 2016"The revolution of mobile robotics" Is it possible to bring into the civil sphere the advanced military technology of the unmanned vehicle sector? According to the group of former researchers who now are part of PITOM, an enterprise based in Pisa, this is not only possible but it is already happening.... Tomshardware - 27/05/2016"HERCULES: Die europäische Antwort auf Google und Tesla" HERCULES ist ein sehr ambitioniertes Projekt, das hochperformante, Linux-basierte Echtzeitplattformen für Embedded- und Low-Power-Systeme entwickeln will. Das Ganze zielt auf selbstfahrende Autos und ihren Bedarf an Plattformen ab, die jede Aktion in Echtzeit bewältigen können. Sie müssen also leistungsstark sein, dürfen aber keine... Crossinnovation - 10/06/2014"Collaboration with local university strength Italian incubator" The collaboration with the University is one of the strenghts of Navacchio, the incubator based near Pisa, Tuscany. In this column you can find four stories of startups that were incubated by Navacchio. One the most promising is Pitom, “a tailor’s shop for drones”... Pressetext - 12 giugno 2012"piShip: Drone überwacht unsichere Gewässer" "GPS-Steuerung und chemisch-physikalische Wasserpoben-Analyse." http://www.pressetext.com/news/20120525022 |
31 maggio 2012
"Presentazione di piShip la barca senza pilota"
"Progettata e realizzata da Pitom, start-up del Polo Tecnologico di Navacchio."
9 maggio 2012
"Mini robot a servizio dell'ambiente"
"Sulle sponde del lago di Massaciuccoli il battesimo di PiShip, prima imbarcazione completamente automatica progettata da un gruppo di giovani ricercatori dell'Università di Pisa per monitorare, registrare e raccogliere campioni utili ad ogni tipo di indagine ambientale."
27 gennaio 2012
"Incubatore d'Impresa - Pitom"
"Polo Tecnologico di Navacchio - Incubatore d'Impresa: Pitom."
"Delivering predictability and performance: A Herculean Task"
[...] HERCULES targets the lower layers of the autonomous driving computational stack, by allowing workload intensive real-time applications to predictably run on next-generation heterogeneous platforms. These days a heavy burden is imposed on OEMs to comply with functional safety standards specified by automotive (ISO 26262) and avionic (DO-178) regulations. ‘Freedom from interference’ is one of the main challenges for the certification of multicore platforms in these domains. This requires system providers to provide sufficient evidence on the worst-case latencies that may be introduced to safety-critical modules due to contention on shared hardware and software resources.
The HERCULES framework aims at supporting auto motive, avionic and industrial automation applications featuring heavy parallel workloads composed of concurrent and recurring tasks requiring tight real-time guarantees. Beside the autonomous driving system by Magneti Marelli, there are two use-cases from the avionic domain: a camera-based tracking system with online machine learning support provided by Airbus, and a control system for autonomous aerial drones from Italian company PITOM. The HERCULES consortium is also collaborating with companies in the industrial automation domain to validate the framework for industrial 4.0 applications.
"The revolution of mobile robotics"
Is it possible to bring into the civil sphere the advanced military technology of the unmanned vehicle sector? According to the group of former researchers who now are part of PITOM, an enterprise based in Pisa, this is not only possible but it is already happening. It will gradually change our daily life deeply. Mati explains what will be the technological innovations that are going to succeed in this industry in the near future. «First of all, electronic platforms will continue to greatly increase their computing skills, allowing to use more complex algorithms that can manipulate large amounts of data [...] PITOM’s network today includes Chinese and Italian car enterprises, Japanese enterprises belonging to the terrestrial robotics industry, the University of Pisa, the Scuola Superiore Sant'Anna and many others. «Building such an important network allows us to meet the needs of markets that would otherwise be very complicated to reach for an Italian start-up. Our growth model plans to develop our enterprise through the integration of our technologies with those of our partners.»
