"HERCULES: Die europäische Antwort auf Google und Tesla"

HERCULES ist ein sehr ambitioniertes Projekt, das hochperformante, Linux-basierte Echtzeitplattformen für Embedded- und Low-Power-Systeme entwickeln will. Das Ganze zielt auf selbstfahrende Autos und ihren Bedarf an Plattformen ab, die jede Aktion in Echtzeit bewältigen können. Sie müssen also leistungsstark sein, dürfen aber keine Strom- oder Platzfresser sein. Das Gleiche gilt für Passagierflugzeuge und die Nachfrage an Videoüberwachungssystemen, die gefährliche Personen am Boden entdecken können - ebenfalls in Echtzeit. Alle an diesem Projekt beteiligten Personen und Firmen trafen sich am 10. Mai in Venaria, einer oberitalienischen Stadt nahe Turin, wo Magneti Marelli sein Hauptquartier hat. Die University of Modena and Reggio Emilia (UNIMORE) führt die Gruppierung an, zu der auch die Czech Technical University, ETH Zurich, Airbus, Evidence Srl (S.Giuliano Terme, Italy), pi.tom (Navacchio, Italy) und natürlich Magneti Marelli selbst gehört. Tom's Hardware Italien war als Mitglied des Beirats dabei, zu dem wiederum BMW CAR IT, Porsche Engineering Service, VW, CODEPLAY, Yanmar, IMA, SACMI, TOPCON Positioning System, Continental Automotive, Autoliv, Honeywell, MBDA, Leonardo-Finmeccanica (Airborne and Space System Division), ARM und Nvidia gehören.

Go to the article

"Collaboration with local university strength Italian incubator"

The collaboration with the University is one of the strenghts of Navacchio, the incubator based near Pisa, Tuscany. In this column you can find four stories of startups that were incubated by Navacchio. One the most promising is Pitom, “a tailor’s shop for drones” as his co-founder and CEO Roberto Mati explains. "We are the only Italian startup that does not assembles drones, but creates hardware and software to make them work" [...]

Go to the article

"piShip: Drone überwacht unsichere Gewässer"

"GPS-Steuerung und chemisch-physikalische Wasserpoben-Analyse."

http://www.pressetext.com/news/20120525022

"Nvidia, multicore e Italia: dal gaming alla guida autonoma"

Chi mai avrebbe potuto immaginare che una tecnologica Nvidia nata per il gaming diventasse il punto di riferimento mondiale per la guida autonoma delle auto?

Sicuramente il progetto HERCULES (High-Performance Real-Time Architectures for Low-Power Embedded Systems). Ma anche Tesla, che monta le piattaforme Nvidia Drive PX 2, Volvo, Honda, BMW, Mercedes, Audi e Toyota.

Nell'epoca i cui i computer multi-core e multi-processore sono dati per scontati in realtà emerge che nell'automotive e nell'aerospaziale la transizione non è realmente ancora avvenuta. Ecco il senso del progetto europeo HERCULES (High-Performance Real-Time Architectures for Low-Power Embedded Systems), che vede coinvolte l'Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE), l'ETH di Zurigo, Czech Technical University di Praga, Pitom, Airbus Innovation Group, Magneti Marelli ed EVIDENCE.

Il problema di scenario iniziale è che oggi le piattaforme multi-core che gestiscono le attività sensibili su veicoli o aerei vengono sfruttati come se fossero sistemi mono-core. In pratica tutto il potenziale di processing ed eventuale risparmio energetico non esiste, perché ad esempio 3 core su 4 sono sostanzialmente inutilizzati.

E il motivo si deve a una serie di ostacoli: la mancata possibilità, ad oggi, di avere software certificato con più di un core, e una - conseguente e comprensibile - certa ritrosia "storica" delle imprese a investire prima degli altri in un settore che può dare un ritorno di investimento solo a medio o lungo termine.

[...] Pitom e Airbus partecipano al progetto Hercules perché le potenzialità in campo avionico di HERCULES sono enormi. La prima è una piccola azienda della provincia di Pisa che progetta e sviluppa sistemi droni a guida autonoma (cielo, mare e terra) per grandi e piccoli committenti. Airbus, come tutti ben sanno, è l'azienda europea leader nella progettazione e costruzione di aeromobili.

Pitom è concentrata sugli elementi di Hercules che elaboreranno i dati forniti dai sensori dei droni per guida, navigazione e controllo, in modo che la piattaforma hardware possa gestire di conseguenza auto-pilotaggio, individuazione ostacoli e aggiramento degli ostacoli. L'attuale drone sperimentale si affida a un motore Tmotor 4012-9 con doppio pacchetto batteria da 6200 mAh e chipset Nvidia Jetson TX2.

Vai all'articolo

PITOM snc - P.IVA 02002070502 - SS12, 51 - 56017 San Giuliano Terme (PI) - Tel. (+39) 050 817472

Login

Log in to your account or

Register

User Registration
or Annulla